Ho avuto il primo ciclo a 15 anni, ogni mese con dolori insopportabili e svenimenti.
Dopo qualche anno, nel 2014, decido di andare da una ginecologa per farmi controllare, dato che questa situazione era per me invalidante. La dottoressa, dopo aver fatto un ecografia interna, mi dice che soffro di ovaio policistico e come unica soluzione mi prescrive la pillola Estinette che inizio a prendere da subito.
Nel 2015 torno dalla ginecologa perché non mi trovavo bene con la pillola prescritta, me la cambia e così inizio a prendere la Naomi. Continuo con la pillola ininterrottamente ma continuano anche i problemi che ne derivano: stress, stanchezza, aumento di peso.
Decido cosi di smettere di assumere la pillola e ovviamente non mi torna più il ciclo. Mi rivolgo alla ginecologa che mi prescrive il farmaco Primolut Nor, con cui mi viene un finto ciclo per alcune volte ma, senza ormoni, il ciclo naturale non torna.
Decido di cambiare medico e mi rivolgo ai ginecologi del servizio sanitario nazionale, che mi fanno fare una visita endocrinologica con alcuni esami specifici per vedere i valori degli ormoni che risultano normali (nulla di troppo alto o basso).
Così mi prescrivono nuovamente la pillola, perché secondo loro è l’unico modo per risolvere l’ovaio policistico.
Oltre a questo, mi spaventano molto psicologicamente: ricordo che alla prima visita sono uscita piangendo, perchè mi avevano detto che con l’ovaio policistico avrei avuto pochissime speranze di rimanere incinta e di risolvere la situazione.
Demoralizzata e triste ritorno a prendere la pillola Estinette sperando di guarire dall’ovaio policistico, anche se dentro di me sentivo che mi stavo riempiendo solo di cose chimiche completamente inutili.
Continuo ad assumere la pillola, smettendo alcuni mesi per vedere se tornava il ciclo naturalmente ma non torna.
Dopo un po’ di ricerche ed informazioni, decido di smettere con la pillola: avevo capito che non era la soluzione ma la causa dei miei problemi.
A questo punto, ancora più demoralizzata, cambio nuovamente ginecologo dicendogli che sono stanca di assumere pillole che peggiorano solo la situazione e lui mi prescrive cosi un ciclo di integratori molto costosi (Sinopol e altri contenenti mio-inositolo) con risultati nulli. Mi prescrive allora un altro tipo di ormoni, il Dufaston, una pillola più leggera e, ovviamente, dopo la scatola di pillole, il finto ciclo torna. Ne ho preso due scatole di Dufaston, poi, ho sospeso ogni cosa.
Grazie ad un’amica conosco il dott. Greco Paolo, colui che mi salva la vita!
Dopo essere stata visitata da lui, inizio a fare un ciclo di cure omeopatiche.
Con mia grande sorpresa, già dal primo mese, mi torna il ciclo, in modo spontaneo, cosa che non avevo mai più avuto.
Ora è più di un anno che seguo costantemente le cure del dott. Greco ed il ciclo torna sempre ogni mese puntuale.
Non smetterò mai di dire a tutti quelli che conosco che le cure ormonali non servono, anzi, creano solo danni alla salute.
Per fortuna nella mia vita ho incontrato l’omeopatia, senza la quale sarei ancora a piangermi addosso, perché mi avevano tolto la speranza di poter avere figli.
Silvia