Abbiamo provato ad illustrare le possibili cause dell’autismo secondo la visione dell’Omeopatia e raccontato le esperienze che stiamo portando avanti ormai da più di un anno con tanti pazienti affetti da disturbi dello spettro autistico, in modo da condividere i risultati ottenuti grazie all’aiuto dell’Omeopatia. Siamo consapevoli di essere solo all’inizio di un lungo cammino, ma i risultati ottenuti finora ci incoraggiano a proseguire con maggiore convinzione in questa direzione.
“Da alcuni mesi stiamo assistendo ad una gravissima e intollerabile forma di manipolazione dell’informazione sulla delicata questione dei vaccini, che alla fine ha portato alla radiazione dall’albo dei medici di Treviso del Dr. Roberto Gava, straordinario studioso e divulgatore di corretta e libera conoscenza. Di fronte a questa inaccettabile operazione punitiva per aver sostenuto tesi non allineate al pensiero scientifico unico dominante, tutti i medici della scuola SISDOH di Torino sentono la necessità e il desiderio di esprimere la più totale solidarietà al Dr. Roberto Gava in questo momento così difficile della sua vita professionale, con la speranza e l’incoraggiamento a proseguire con maggiore forza il cammino intrapreso al servizio della corretta e libera informazione su un tema così importante per la vita e la salute di tanti bambini.”
Una riflessione sulla medicalizzazione così presente nel nostro tempo e sulle conseguenze che questa tendenza può produrre a vari livelli e ad ogni età, specie nei bambini. Abbiamo provato a definire il ruolo secondo noi fondamentale che l’Omeopatia può svolgere oggi come percorso di cura che vuole aiutarci tutti a prendere coscienza della salute come scelta di responsabilità personale, lontana da ogni forma di condizionamento e di imposizione.
Bimbi “dis”: un raggio di luce
in una realtà ancora oscura
Puoi leggere e fruire di tutti i documenti presentati durante la serata. Sisdoh mette a disposizione le slide e i PDF analizzati durante l’incontro.
Omeopatia: vera medicina o semplice illusione
Le dermatiti: una realtà clinica sempre più frequente